Canova: Mito e Bellezza
con ENRICO LO VERSO
e MARIAL BAJMA RIVA
coreografie e danza
MARILENA MARTINA e LEONARDO SINOPOLI
Regia ALESSANDRA PIZZI
A duecento anni dalla morte del più grande dei maestri del neoclassicismo, la compagnia ERGO SUM rende omaggio allo scultore veneto Antonio Canova
Parte dalla Puglia il nuovo progetto teatrale della compagnia Ergo Sum. Uno spettacolo dedicato al più grande interprete del neoclassicismo e della bellezza scultorea Antonio Canova, realizzato nel duecentesimo anniversario della morte.
Alessandra Pizzi, direttore artistico della compagnia e anche regista, affronta nuovamente il tema della classicità e del mito, portando in scena una idea innovativa che contrappone al racconto dei miti, a cui Canova ha dedicato la sua produzione artistica, la plasticità della danza.
In una immaginaria galleria d’arte “canoviana “, sfilano così le memorie delle opere divenute patrimonio indissolubile dell’arte e dell’immaginario collettivo (Teseo e il Minotauro, Dedalo e Icaro, Ercole e Lica, …) mentre la narrazione rievoca il mito di Orfeo e Euridice.
Alessandra Pizzi mette insieme varie espressioni artistiche. Rende omaggio alla bellezza e alla plasticità dei corpi. Passa in rassegna i temi della poetica neoclassica: l’equilibrio, la forza, la grandezza, e realizza un progetto da “ascoltare” e da “vedere”. E lo fa impegnando sul palco artisti di eccellenza, come l’attore Enrico Lo Verso, compagno di “viaggi” e di “emozioni” che suggella così la collaborazione artistica con la compagnia ERGO SUM. Sul palco con lui, Marial Bajma Riva, attrice e ballerina, già impegnata in ruoli classici.
Le raffigurazioni sceniche delle statue e delle opere del Canova sono interpretate da Marilena Martina (anche coreografa) e dal performer e ballerino Leonardo Sinopoli, vincitore del premio Arte Laguna Prize, a Venezia.
Lo spettacolo è composto da una performance di teatro danza, in cui Marilena Martina e Leonardo Sinopoli si esprimono attraverso l’arte dei Tableaux Vivants, mentre Enrico Lo Verso e Marial Bajma Riva recitano il mito di Orfeo ed Euridice.
Lo spettacolo è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura (programma FUS 2022/2024)